Tre punti dal quarto posto e Viola battuta in modo cinico dalla coppia di attacco giallorosso. In ambedue le azioni un generoso Abraham, totalmente al servizio della squadra, ha confezionato degli assist al bacio per il nostro argentino campione del mondo, Paulo Dybala che non ha sprecato l’opportunità di segnare.
Roma senza Zaniolo fermato da una influenza intestinale e neppure convocato e con Bove titolare dal primo minuto e Kumbulla al posto di Ibanez, si è trovata la partita in discesa sin dal primo tempo per una espulsione comminata dall’arbitro ad un giocatore della Fiorentina per un secondo giallo da questo rimediato nella fase iniziale dell’incontro.
Ma la Viola di Italiano è apparsa tuttavia una formazione quadrata che non ha certo regalato la partita ma non c’è stato nulla da fare contro l’estro della Joya che ha siglato una doppietta sfruttando al massimo gli assist forniti da un sempre più ritrovato Abraham che ha iniziato questo 2023 in modo positivo per la felicità dei tifosi romanisti.
Anche se certa stampa continua a minare il clima che regna a Trigoria tra Mourinho e Pinto alludendo a scontri all’arma bianca tra i due lusitani per questioni di mercato – cosa totalmente smentita dallo Special One – e non smette di assegnare a Zaniolo nuove squadre che lo starebbero acquistando per una ventina di milioni, i Friedkin badano al sodo, stringendo alleanze e proseguendo sulla linea concordata con la UEFA a proposito del risanamento dei conti societari, senza perdere di vista l’affare Stadio tallonando il Comune di Roma affinché non perda tempo.
Roma bella e concreta allora? No, solamente una Roma mourinhana in tutto per tutto e a noi tifosi va bene così.
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