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CHI VA PIANO VA LONTANO MA NON IN CHAMPIONS

La Roma a Frosinone ha inanellato un altro risultato positivo che porta tre punti in odore europeo. Se è vero che Atalanta e Bologna hanno vinto, il Napoli ha pareggiato al 90 salvando il risultato tuttavia non eclatante e la Lazio ha addirittura perso all’Olimpico, questo successo targato De Rossi non può che essere accolto in maniera positiva.

L’impresa dei giallorossi, ossia quella di guadagnare un posto nell’Europa del calcio che conta, è ben lontana da essere conquistata e il ruolino dei romanisti deve proseguire con questo slancio mentale innanzitutto e, poi, materiale.

Con il recupero di Smalling – oscuro oggetto del desiderio in questa stagione – e il rientro a casa del vittorioso N’Dika, la panchina in questo momento rappresenta più del 90% degli effettivi a disposizione del mister che ha così modo di variare i protagonisti da far scendere in campo.

L’adagio ”chi va piano va lontano” non deve valere per una formazione che all’inizio di questa stagione era partita con altre mire soprattutto dopo la finale di Europa League che ci è stata scippata grazie all’arbitro Taylor (freddo).

Che DDR sia riuscito a compiere in brevissimo tempo una sorta di rivoluzione all’interno dello spogliatoio è cosa che sta trovando conferma partita dopo partita e con questo criterio occorre mantenere saldi gli obiettivi ancora possibili a iniziare dal ritorno a Roma della partita con il Feyenoord che porterebbe i giallorossi agli ottavi di una competizione che è sempre un interessante palcoscenico dove acquisire prestigio.

La partita con i ciociari ha tuttavia mostrato quanto sia pericoloso dare tutto quanto per scontato anche in virtù del fatto che i gialloblu hanno potuto tirare verso la porta difesa ottimamente da uno Svilar di rincorsa, quasi una trentina di volte.

Primo tempo inguardabile con una Roma impaurita ed imprecisa che dopo le urla di De Rossi all’intervallo, ha saputo trovare la condizione mentale necessaria per chiudere l’incontro con un tondo 0-3 che non ammette repliche.

Tre punti, scrivevamo, molto importanti per animare le speranze di una ricorsa alla portata dei nostri giocatori attraverso la quale partecipare alla Champios del prossimo anno.

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