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AVANTI TUTTA: SIAMO LA ROMA

Lo ha detto mister De Rossi che ai quarti, chi capiterà contro la Roma non deve essere affatto contento. Pur con la sconfitta di misura rimediata con il Brighton, i giallorossi sfruttano pienamente l’enorme vantaggio del 4-0 guadagnato all’Olimpico e passano agevolmente il turno.

Ne approfitta DDR che propone un sostanzioso turn over facendo riposare Lukaku, Dybala e Paredes inserendo Bove, Azmoun e Baldanzi, sicuro che anche le seconde linee sono pronte ed abilitate a compiere il loro dovere.

La formazione di De Zerbi, come ci si aspettava, ha cercato di fare la partita per recuperare lo svantaggio almeno con una rete iniziale necessaria per dare carica alla squadra inglese ma è invece la Roma a segnare con una gran gol di Azmoun in mezza rovesciata.

Rete che l’arbitro teutonico Zwayer annulla inspiegabilmente senza che nessuno al VAR lo faccia riflettere su questa decisione assurda. Addestrato alla scuola di Tyler (freddo) il fischietto tedesco – che il commentatore all’inizio dell’incontro aveva definito tra i migliori arbitri in Europa –  ha smazzato cartellini gialli con estrema disinvoltura dimostrando di non capirci nulla sin dall’inizio.

Vero che il Brighton in certi momenti dell’incontro è parso più una formazione di fabbri animati da una feroce voglia di intimorire i giallorossi che non una squadra di calcio. Ma la Roma ha resistito nel suo fortino dove è emersa la bravura di Svilar ancora decisivo.

Anche dopo il vantaggio degli inglesi, i giallorossi non si sono disuniti e hanno cercato di spegnere le velleità dei Seagulls attraverso un gioco difensivo particolarmente efficacie ed attento, tanto da inchiodare il risultato dei padroni di casa sull’inutile 1-0 buono solo per le statistiche.

Se la partita di ritorno si è conclusa con una dolce sconfitta, l’urna del sorteggio dei quarti è stata meno propizia dal momento che la Roma se la vedrà con il Milan: un avversario tutt’altro che facile anche in virtù di un calendario di campionato che sia all’andata che al ritorno sarà decisamente più agevole per i rossoneri che se la vedranno con Lecce e Sassuolo,  che non per i giallorossi che avranno il derby e il Bologna.

Sicuramente a Bergamo sono ancor più tristi dal momento che l’Atalanta se la giocherà con il temibile Liverpool.

Come usa dire Daniele De Rossi (ma prima ancora Murinho) occorre pensare partita dopo partita senza fare voli pindarici e programmi, accontentandosi di vivere alla giornata. E proprio per questa ragione è meglio focalizzarci sulla prossima di campionato che vedrà la Roma scendere all’Olimpico contro un Sassuolo in disperata ricerca di punti.

Ma a proposito, che si dice dalle parti di Milanello? Stanno brindando con il prosecco pensando già alla semifinale europea?

Daje!

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